lunedì 16 maggio 2011

Referendum regionale sul nucleare 2011

Scrutinio referendum regionale 15 e 16 maggio 2011
dati Comune di Quartucciu, rielaborazione grafica G. Ledda

6 commenti:

  1. ..è bello vedere la sardegna unita su un tema cosi
    importante!!
    ..uniti come quando abbiamo cacciato i Piemontesi!
    oggi è un'altra DIE DE SA SARDIGNA!
    p.s.
    nel mentre proporrei una centrale ad ARCORE.

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  2. Giuseppe,
    a me è sembrato tanto un referendum sulla mamma; chi è che non vuol bene alla sua mamma?
    Un referendum dove si è tutti daccordo e non esiste chi sostiene il contrario è la spia di qualche grave stortura; un governo che viene bocciato così clamorosamente (e stupidamente, dico io) ha gravi problemi di legittimazione.

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  3. non so, Giorgio... teoricamente l'astensione può indicare non solo disinteresse ma anche un tentativo di non far raggiungere il quorum. In quest'ottica si potrebbe avere il 55-60% contro il nucleare e il 40-45% a favore. Ovviamente sappiamo che questa è una forzatura interpretativa e che nella realtà le cose non stanno così. Tuttavia sono convinto che più del 2% dei sardi è a favore del nucleare.

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  4. hai ragione Giò, però considera che benché il risultato fosse scontato era comunque necessario mettere per iscritto che tutti vogliamo bene alla mamma, per far si che il referendum fosse valido.

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  5. ...e aggiungo ricordate cosa successe nel referendum per istituire le nuove quattro province?
    votò solo il 15% degli aventi diritto e non fu raggiunto il quorum che era del 33%
    quindi ora ci troviamo con otto province delle quali secondo me almeno tre inutili.
    Abbiamo lo stesso numero di province del piemonte ed una in più del veneto,però con una differenza di 3.000.000 di residenti in meno, andando cosi, sempre secondo me ad impoverire le casse della regione.

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  6. Carlo,
    certamente è così, almeno per il fatto che i sostenitori del SI erano di sicuro costretti ad esprimersi fattivamente, mentre a quelli del NO andava bene anche un nulla di fatto.
    Come dici tu, però, l'astensione nel suo complesso è neutra.

    Giuseppe,
    infatti siamo andati in molti a votare per il SI, nel dubbio!
    Sulle province non ricordo il dettaglio, ma sul fatto che siano inutili sono d'accordo.

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